Haldane UK, il segreto meglio custodito della Scozia
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Andiamo alla scoperta di Haldane UK. Le lavorazioni a cinque assi di questa azienda adornano palazzi e castelli, ma il suo nome è noto solo agli intenditori, che raramente vogliono condividerlo. L’acquisto più recente è un centro di lavoro “hypsos” di SCM, un vero gigante. “Ogni volta cerchiamo di acquistare il meglio sul mercato e questa macchina non ha fatto eccezione” afferma il CEO Forrester Adam.
Si potrebbe pensare che il segreto meglio custodito della Scozia sia un raro whisky single malt o la vista su una splendida valle circondata da foreste di abeti e cime innevate o, ancora, una spiaggia poco conosciuta dove il sole non scende mai sotto l'orizzonte durante il solstizio d'estate.
Sicuramente ci saranno molti segreti di questo tipo in Scozia. È una terra senza eguali. Ma quello a cui sto pensando è un segreto così raro che coloro che lo conoscono non ne rivelano né il nome né dove si trova.
Questo segreto è alla base di alcuni dei più prestigiosi progetti di restauro della Gran Bretagna. È stato determinante nella creazione di stupendi soffitti per castelli, boiserie decorativa per palazzi, complessi componenti d'arredo per gli hotel più belli del mondo, copie antiche di componenti di scale e corrimano per monumenti classificati, pannellature per prestigiosi centri commerciali, fregi intricati ornati da iscrizioni complesse per biblioteche universitarie, intagli e colonne... L'elenco è infinito. Se è complicato, tridimensionale, curvo ed artigiani esperti impiegano giorni o settimane per realizzarlo in legno, questo progetto segreto ha la competenza e le attrezzature per produrlo in ore, a volte in pochi minuti; una volta che saprete chi è potrebbe essere tanto vantaggioso per la vostra attività quanto prezioso per gli innumerevoli intenditori presenti nel suo portafoglio clienti che non condivideranno mai il suo nome. Sto per svelare il segreto. Lo voglio condividere con voi.
Il segreto meglio custodito della Scozia è uno specialista nella lavorazione a cinque assi: Haldane UK di Glenrothes. È questo il subappaltatore segreto di cui architetti, designer e produttori di mobili di altissimo livello non vogliono rivelare l'identità, perché non c'è proprio niente che Haldane non sia in grado di produrre con il suo parco macchine a cinque assi. E tutti i clienti di Haldane preferiscono tenerselo per sé.
Dalle botti e i filatoi fino al castello di Windsor!
La storia di Haldane inizia poco dopo la Seconda Guerra Mondiale. Al tempo era una piccola azienda di tornitura del legno che realizzava principalmente botti per le distillerie di whisky e bobine per i tessitori. Poi seguì la filatura jenny. “Detenevamo il mercato mondiale dei filatoi” ricorda l'Amministratore delegato Forrester Adam.
“Quando entrai in azienda all'inizio degli anni '90, la cosa più tecnica che avevamo era un fax in ufficio, ma sapevamo intagliare, tornire il legno ed eravamo molto bravi a farlo”.
L'avvento della lavorazione CNC a cinque assi è stato un vero e proprio punto di svolta per Haldane: “La nostra prima macchina di questa tipologia ci è costata 250.000 sterline, più altre 50.000 necessarie per il software.
Abbiamo dovuto assumere uno studente di Edimburgo per programmarla. La maggior parte delle aziende dotate di tecnologie a cinque assi le usavano per il metallo. Noi siamo stati quasi per certo i primi in tutto il Regno Unito a utilizzare una macchina di questo tipo per il legno” afferma Adam.
"Con la nostra prima macchina a cinque assi puntavamo a diventare leader in UK nell’ambito della lavorazione del legno in subappalto, mettendo a disposizione di falegnami, metalmeccanici e aziende di mobili di tecnologie ad alta precisione ed efficienza. Uno dei progetti più importanti che abbiamo realizzato è stato quello per il Castello di Windsor, dopo che è andato a fuoco. Il soffitto era costituito da componenti delle dimensioni di un mattone: otto disegni, tutti attorcigliati. Una persona avrebbe impiegato un giorno e mezzo per intagliarli e ce n'erano 950 da realizzare. Ci hanno affidato il lavoro e ne abbiamo realizzato uno in 40 minuti”.
Pezzi unici e grandi volumi grazie alla tecnologia
Per far fronte all'aumento del carico di lavoro e alle richieste sempre più complesse da parte del mercato, Haldane ha acquistato altre macchine a cinque assi e ha ampliato la sua offerta aggiungendo fermavetri, controtelai circolari e sagomati per porte, corrimano articolati e prodotti commerciali per parchi a tema, centri commerciali e navi da crociera. “Abbiamo sempre operato nel settore dell’arredamento con clienti che ci chiedevano di produrre componenti. Siamo in grado di lavorare i loro materiali, oppure procurarli, lavorarli e lucidarli” precisa il CEO di Haldane UK.
L’azienda è in continua evoluzione. “Cerchiamo sempre di evolvere, di realizzare i nostri prodotti più velocemente e in modo più competitivo, e quando individuiamo margini di miglioramento, investiamo. Come abbiamo fatto di recente nell’ambito della scansione 3D con l’acquisto di due scanner utilizzabili sia in loco, presso il cliente, che qui in fabbrica. Se riceviamo un vecchio pezzo di legno, ad esempio parte di un monumento classificato, possiamo scansionarlo con un'accuratezza di 30 micron, rielaborarlo e consegnarlo al cliente come prodotto renderizzato in 3D, riproducibile in migliaia di esemplari. Siamo sempre stati considerati dei costruttori su misura, specializzati in pezzi unici e complessi, ma ora, con la nostra ultima macchina, possiamo offrire anche grandi volumi di lavoro. È ciò che ci ha spinto a investire in una nuova macchina a 5 assi molto più grande: sapevamo che ci avrebbe aiutato a entrare in nuovi mercati e così è stato. Ci ha offerto nuove opportunità, ci ha permesso di produrre volumi maggiori e ci ha reso molto competitivi."
“Hypsos”: il gigante di SCM per lavorazioni senza limiti
L'investimento più recente di Haldane, una “hypsos” di SCM, è molto più grande di qualsiasi altra macchina a cinque assi presente in azienda. Dotata di un piano di lavoro 4,8x1,8 metri, è ideale per accettare contratti di volume riguardanti prodotti molto più grandi dei componenti complessi e dei corrimano che producono gli altri centri di lavoro CNC. Anzi, il basamento è così grande che la produzione può essere persino suddivisa in zone, in modo da poter lavorare fino a quattro progetti diversi senza aprire la cabina. Questa “hypsos” passa semplicemente da un progetto all'altro.
"Non appena si uniscono insieme due pezzi di legno, il costo aumenta quindi sapevamo che avremmo potuto essere più efficienti e competitivi anche con le nostre macchine a cinque assi più nuove. Ma con questa nuova soluzione di SCM possiamo essere molto più competitivi. Ora produciamo in 7 minuti componenti che ne avrebbero richiesti 27 e il pezzo più grande che possiamo lavorare è lungo 4,8 metri”.
Grazie a “hypsos”, Haldane UK si è trasformata da specialista del su misura a produttore di riferimento nella lavorazione per conto terzi. “Qualsiasi cosa vogliate produrre, noi possiamo farla. Dimenticate i tempi di consegna di sei settimane e le quattro settimane di spedizione, oltre al costo del container. Da quando abbiamo ricevuto questa hypsos, bastano pochi giorni per la consegna di componenti standard”.
Già solo a guardarla, “hypsos” di SCM è una macchina impressionante. Ha un aspetto deciso, imponente, e gli utensili di grandi dimensioni, posizionati nei due magazzini trasmettono un messaggio forte: si tratta di una macchina robusta, in grado di gestire compiti davvero pesanti senza nessuna difficoltà.
Instancabile, solida, precisa
Il responsabile CNC di Haldane, Derek Jorgensen, ha alle spalle oltre 30 anni di lavoro con macchine a cinque assi e persino lui è rimasto impressionato da “hypsos”. “È instancabile”, commenta. "È in grado di gestire qualsiasi cosa si desideri senza compromettere la precisione. L'unico limite di questa macchina è quello della vostra immaginazione. Abbiamo acquistato tutto ciò che potevamo avere come extra. I magazzini utensili dispongono di 16 postazioni quello dell'unità posteriore e 8 postazioni quello sul portale; avremmo potuto aggiungere un altro magazzino sul portale, ma per il momento abbiamo la capienza che ci serve, ed entrambi possono accogliere utensili di grande diametro. Abbiamo morse, ventose rialzate che permettono di lavorare sotto il pezzo - la testa operatrice può arrivare a filo del piano - pompe più grandi per migliorare l'aspirazione... C'è tutto. E non importa cosa ci mettiamo sopra, non si formano mai deformazioni”.
Il piano di lavoro da 4840x1800 mm, con spessore di 28 mm, è fissato al basamento principale e la superficie consente di distribuire il vuoto e posizionare guarnizioni per delimitare l'area di aspirazione. I fori filettati nella griglia da 30x30 mm che attraversa l'intera superficie consentono il passaggio del vuoto e forniscono anche punti di fissaggio meccanico.
Haldane ha optato per sei ventose da 145x145 mm, due da 145x65 mm e due da 145x30 mm, oltre a sei morse orizzontali.
La testa a cinque assi è la PX5 da 15 kW di SCM, dotata di due assi rotanti a controllo numerico che consentono la rotazione in qualsiasi direzione. L'elettromandrino, dotato di un portautensili ad aggancio rapido HSK 63F, è raffreddato a liquido e dispone di cuscinetti in ceramica, ideali per i lavori che richiedono la velocità di rotazione massima di 24.000 giri/min. che la PX5 è in grado di offrire.
La maggiore rigidità durante le operazioni di lavorazione è garantita da freni pneumatici sugli assi B e C, mentre il raggiungimento delle prestazioni di lavorazione è assicurato dal controllo dinamico dello sforzo dell'utensile Adaptive Cut, regolando le velocità di avanzamento in base all'utensile in uso.
Le dimensioni massime degli utensili sono di ben 3 kg e 200 mm sul magazzino del portale, oppure 6 kg e 250 mm su quello posteriore a 16 postazioni. Entrambi i magazzini sono pressurizzati per mantenere puliti i codoli.
“Hypsos” di SCM è connessa tramite una console mobile eye-M Pro con PC integrato, un display touch-screen a colori LCD da 21", con installato Windows 10 IoT, ma dispone anche di due punti per il controllo remoto della macchina da cui è possibile azionare la copertura di protezione totale. Sull'unità di controllo sono installati Maestro active e il software Smart Pro che migliora le prestazioni.
“Il software è un HMI top di gamma ed è molto intuitivo”, afferma Derek. “Lavoro su macchine come queste da molto tempo e mi ci sono volute solo due settimane per capirne il funzionamento. Con le altre soluzioni ci sono voluti sei mesi prima di raggiungere la piena operatività commerciale. Rispetto alle altre macchine che abbiamo, “hypsos” è un vero portento. Ci offre qualcosa di unico. Ora che abbiamo preso confidenza, non si ferma mai e stiamo già pensando di prenderne un altro”.
“Un approccio esemplare”
Conoscendo molto bene le macchine a cinque assi, non posso fare a meno di chiedere perché Forrester abbia scelto SCM. “Abbiamo incontrato il team SCM in molte fiere”, mi ha confidato. “Abbiamo esperienza con molte altre aziende, ma l'approccio del Gruppo italiano è stato esemplare. Per il modo in cui si sono presentati e hanno sviluppato il progetto, non avremmo potuto chiedere di meglio”. Forrester aggiunge: “Hanno formulato l'offerta in modo molto comprensibile, la macchina è stata consegnata alla data promessa e la squadra che hanno messo a disposizione, il loro atteggiamento, è stato straordinario. Anche i tecnici che sono venuti a mettere in funzione la macchina sono stati incredibili. Quando hanno iniziato l'installazione, ho notato che la testa presentava una piccola quantità di ruggine sulla superficie e l'ho fatto presente. Il tecnico ha telefonato immediatamente e il giorno dopo ne è arrivata una nuova, senza indugio. Da dicembre dell'anno scorso, quando la “hypsos” è stata installata, hanno fatto dei ritocchi alla macchina, ma a parte questo è stata sempre impeccabile. Ogni volta cerchiamo di acquistare il meglio sul mercato e questa soluzione di SCM non ha fatto eccezione: ha caratteristiche davvero elevate, ma ha un buon rapporto qualità-prezzo considerando tutto ciò che fa”.
Con un parco macchine a cinque assi e un'esperienza decennale che poche aziende possono vantare anche solo lontanamente, qual è la prossima sfida per il segreto meglio custodito della Scozia?
“Non vediamo l'ora di iniziare ad occuparci di un maggior numero di progetti standard, oltre a quelli su misura in cui eccelliamo”, afferma Forrester. “A volte ci raccomandano, ma quando un potenziale committente ci contatta, di solito non ha mai sentito parlare di noi prima. Raramente un cliente vuole fare il nostro nome ad altri. Dobbiamo invertire la rotta e diffondere la voce che, qualunque sia il progetto a cinque assi da realizzare, abbiamo le competenze e le attrezzature per farlo e siamo molto più competitivi rispetto ad altri possibili fornitori all'estero”.
Credits: Melvyn Earle per Furniture Journal
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