Con 99 piattelli centrati su 100 Jessica Rossi ha stupito il mondo, conquistando l’oro olimpico di Londra nella categoria trap (“fossa olimpica”) con una prestazione vicina alla perfezione. L’azzurra, appena 20 anni, originaria di Crevalcore, si è rivelata veramente un cecchino infallibile, lasciandosi dietro tutte le altre finaliste. Un talento naturale, che ha trovato una sintonia assoluta con il suo fucile: un Perazzi creato in base alle sue specifiche caratteristiche fisiche e atletiche. Il concetto di personalizzazione è, del resto, alla base della filosofia Perazzi e del suo posizionamento di mercato. Una scelta vincente, considerando che ben 12 delle 15 medaglie in palio alle olimpiadi di Londra 2012 nelle categorie di tiro trap e skeet sono stati conquistati da tiratori che imbracciavano fucili dell’azienda bresciana.
Uno dei fattori decisivi nella qualità Perazzi sta nella realizzazione dei calci, prodotti su misura per ogni tiratore per favorire l’imbraccio e raggiungere con naturalità, senza sforzi per l’atleta, il migliore allineamento fra corpo e fucile. Ecco perché la lavorazione dei calci deve rispondere a precisione ma anche a versatilità. E sempre per questo motivo la Perazzi si è rivolta a CMS. Le macchine per la lavorazione del legno inserite nelle linee di produzione Perazzi assicurano massima precisione nelle lavorazioni e versatilità.
La lunga e qualificata esperienza CMS nel settore delle tecnologie a controllo numerico per la lavorazione del legno comprende soluzioni specifiche, messe a punto direttamente con le aziende clienti che operano nel settore, per quanto riguarda i calci di fucile e parti scolpite. Precisione, versatilità ed elevati volumi produttivi sono il risultato di scelte tecnologiche che riguardano sia la prima lavorazione dei calci con la sgrossatura dal pezzo pieno, sia la seconda lavorazione con interventi mirati e ripresa sulla superficie esterna.
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