Normanver e CMS: eccellenza nella sfilettatura del vetro

30/lug/2024

IIn Normandia, vicino a Rouen, si trova Normanver, una realtà francese leader nel settore del vetro dal 1986, con un ampio raggio di azione nel nord della Francia.


Nello stabilimento di Normanver vengono prodotte e lavorate, dall’inizio alla fine della catena produttiva, molteplici tipologie di vetro: vetro piano, di sicurezza, temprato o stratificato, vetri isolanti a controllo termico o solare e vetri decorativi.


Abbiamo incontrato Tony Binard, presidente di Normanver dal 2003, che ci ha spiegato come per l’azienda sia fondamentale garantire ai propri clienti la massima qualità dei prodotti e perché, proprio per questo motivo, si sia deciso di acquistare una aura, la sfilettatrice verticale a secco di CMS che “corrisponde pienamente alle nostre esigenze, ossia avere una sfilettatrice a secco che permetta di offrire soluzioni sia per vetrocamera sia per i vetri temprati”.


L’impiego importante di aura nella catena produttiva di Normanver è nella sflettatura a secco di vetri, un processo che rifinisce i bordi rimuovendo la parte affilata lasciata dal taglio, senza l’utilizzo di acqua. Il grosso beneficio che si ottiene utilizzando CMS aura è che i vetri, una volta sfilettati e lavati, vengono direttamente inseriti nel forno per il processo di tempra. La sfilettatura a secco è essenziale per preparare i vetri al trattamento termico che garantisce gli elevati standard qualitativi richiesti da Normanver per ogni pezzo prodotto.


Siamo entrati più nel dettaglio del processo di sfilettatura a secco con Martial Millard, che in azienda si occupa proprio delle lavorazioni fatte con CMS aura e che racconta soddisfatto di come il lavoro sia diventato più semplice e veloce grazie anche all’automazione del processo di riconoscimento di dimensioni e spessore del vetro una volta caricato in macchina. “Posso prendere qualsiasi vetro, di qualsiasi dimensione e spessore, uno dietro l’altro. Tutto è automatico!” dice sorridendo.


“In circa 15 minuti la macchina riesce a sfilettare a secco una serie di 50 vetri!”


“A livello di programmazione, la macchina gestisce tutto in autonomia!” continua Martial, “E’ dotata di un software incredibile, non devo inserire parametri come altezza, lunghezza, spessore. Si posiziona il vetro, il sensore lo legge, capisce com’è, e la lavorazione parte”.


Oggi aura è ben inserita nella catena produttiva di Normanver e ha contribuito ad aumentare il livello qualitativo dei prodotti rispondendo anche alle esigenze più particolari di alcuni clienti.


“Ci siamo orientati velocemente verso CMS”, sottolinea Tony Binard, “perché ci ha dato una soluzione tecnica in linea con quello di cui avevamo bisogno”.