Un altro anno scolastico è terminato, e anche per Scm Group è giunto il momento di “dare i voti”. O, meglio, di darsi i voti. Da azienda fortemente radicata nei territori in cui opera e da sempre attenta ai temi della formazione, Scm Group ha ospitato nei suoi poli produttivi centinaia di studenti desiderosi, con i propri docenti, di conoscere da vicino i segreti di un’impresa leader a livello mondiale.
Solo negli ultimi quattro mesi sono stati ospitati negli stabilimenti di Rimini e Villa Verucchio e nelle fiere dove i diversi brand del Gruppo sono stati protagonisti, oltre una decina di istituti, per un totale di quasi 500 studenti coinvolti tra scuole superiori ed enti di formazione. Molti di questi ultimi sono specializzati nel settore del woodworking machinery come l’Isis Fermo Solari di Tomezzo, all’avanguardia in Italia nella formazione per l’edilizia in legno, e l’Istituto San Carlo di Torino, i cui ragazzi e docenti hanno fatto visita allo stand di Scm all’ultima edizione di Xylexpo a Milano.
Tanti ragazzi, con i loro insegnanti, sono rimasti particolarmente affascinati dalle ultime novità tecnologiche e digitali targate Scm, come il gruppo dell’IPSIA Carniello Brugnera di Pordenone, che ha partecipato all’open house “Scm Digital Days” di fine gennaio.
Quello che si è appena concluso è stato un anno importante anche per il rafforzamento dei rapporti con le scuole superiori. A Rimini sono stati accolti, solo per fare qualche nome, i licei Karis e Serpieri di Rimini, il Volta-Fellini di Riccione, il Liceo Economico di San Marino, gli istituti tecnici ITIS di Rimini e Gobetti di Morciano. Diversi anche i progetti di alternanza scuola-lavoro attivati.
Anche Cms ha promosso incontri con le scuole per contribuire ad una sempre maggiore diffusione della cultura tecnica tra le nuove generazioni. Tra i più recenti, l’incontro con i futuri periti informatici e dell’automazione dell’Istituto Marconi di Dalmine.