Parisi, una finestra sull’evoluzione dei serramenti, tra passato e futuro

Luca e Nicola Parisi portano avanti una storia di eccellenza tutta italiana, che si tramanda da oltre un secolo. Decine di diverse tipologie di serramenti prodotti ogni anno, ma sempre di elevata qualità, e una forte apertura alla trasformazione digitale sono i punti di forza di questa azienda trentina, cliente storico di SCM. Tra gli acquisti più recenti, il centro di lavoro angolare windor nt1 , vero jolly di questa realtà artigiana 4.0

Innovare nella tradizione. È questa la mission che Falegnameria Parisi porta avanti fin dalle sue origini, nel 1905. Dal primo piccolo laboratorio artigiano fondato dai due fratelli Emanuele e Fortunato Parisi, il sogno di famiglia è proseguito e cresciuto nei decenni grazie all’attività portata avanti con passione e determinazione delle successive generazioni: prima Pasquale Parisi, poi il figlio Emanuele che a sua volta ha passato poi il timone ai figli Luca e Nicola, oggi rispettivamente responsabili dei reparti commerciale e produzione. Parallelamente, la sede, oggi a Comano Terme nella provincia di Trento, è stata ampliata negli anni e dotata di tecnologie sempre più evolute e di software di ultima generazione, ambito nel quale questa azienda è stata tra i precursori del settore. Un’evoluzione continua, quindi, che ha consentito alla Falegnameria di specializzarsi nella realizzazione di serramenti di elevata qualità con una particolare predilezione per il legno.

Ad una produzione di massa, la famiglia Parisi ha preferito un mercato di nicchia che, dalle abitazioni private alle strutture turistiche, presta attenzione soprattutto ad un prodotto ricercato e di design, personalizzato e di qualità ottimale. In più decenni i serramenti Parisi hanno saputo così guadagnare la stima e fiducia sia di professionisti del legno, per i quali operano come terzisti, sia di privati che oggi rappresentano la quota maggiore del mercato, ed il target di riferimento si è allargato anche oltre la regione trentina, complice soprattutto il passaparola.

È Luca Parisi a descrivere le particolarità di questi serramenti, realizzati perlopiù in lamellare di abete, larice e rovere. “Produciamo tre macro categorie di profili, dal più rustico al più moderno, ma le nostre lavorazioni vengono poi personalizzate e cucite sulle richieste ed il gusto del singolo cliente”. Finestre e porte dalle forme più tradizionali, ma anche archi, oblò: i serramenti Parisi sono veramente in grado di spaziare a 360 gradi in estetica e caratteristiche tecniche. Ne risulta un portafoglio prodotti con una quarantina di varietà, incluse finestre per case passive con prestazioni maggiorate.

Il rapporto con SCM

Falegnameria Parisi è un cliente storico di SCM, fin dai primi anni ’80, come sottolinea Nicola Parisi, responsabile produzione. Tra i primi modelli acquistati, a fine anni ’90, un primo centro di lavoro SCM poi sostituito, nel 2003, da una profilatrice a tappeto per la lavorazione di ante e di finestre kontur e da un’angolare windor 60. Nel 2012 è arrivato l’acquisto di un altro centro di lavoro a cinque assi accord 40 fx e, nel 2019, di un centro di lavoro angolare windor nt1 che ha ulteriormente permesso a Falegnameria Parisi di fare il “salto”, aumentando in produttività, flessibilità e precisione.

L’azienda è a tutti gli effetti automatizzata nel processo produttivo. Basta un operatore che inserisca i pezzi semilavorati di lamellare all’inizio della linea e poi tutto procede autonomamente su indicazione del gestionale di fabbrica. Una volta che escono i quattro elementi lavorati di testa e profilati sui lati, questi vengono convogliati nello strettoio per realizzare il telaio e a seguire vengono effettuate tutte le operazioni di finitura e verniciatura.
“La tecnologia SCM ci ha aiutato ad aumentare i numeri, ad essere più veloci e performanti con tempi medi di consegna di un mese e a migliorare notevolmente l’ambiente di lavoro, acquisendo anche una maggiore sicurezza per i nostri operatori” sottolinea Nicola Parisi.
Ma, soprattutto, SCM ha garantito anche flessibilità produttiva per portare avanti anche contemporaneamente decine di commesse diverse in termini di tipologie, misure, spessori, e non solo.

Windor nt1: il “jolly” di Parisi

Grazie a windor nt1, il centro di lavoro angolare per il serramento di SCM, Falegnameria Parisi ha potuto concentrare in una sola macchina compatta tutte le funzioni utili per realizzare gli infissi, oltre che produrre quantità molto interessanti, fino a 20-25 finestre al giorno.

La flessibilità è uno dei vantaggi evidenziati, specialmente in fase di tenonatura; è possibile passare dalla lavorazione di un lato all'altro in modo completamente automatico con il movimento rotatorio del pressore che consente una riduzione dei tempi improduttivi.
Molto vario è anche il numero degli utensili a disposizione, la macchina dispone di alberi intercambiabili con attacco HSK che assicurano estrema facilità di utilizzo, rapida messa a punto, elevate prestazioni e qualità di finitura. Ulteriori vantaggi sono garantiti dall’unità di fora-fresatura OPTIMA 1 (in tenonatura) che permette di effettuare tutte le lavorazioni accessorie, quali foro maniglia e anta-ribalta, intestature del listello, forature di testa e lungo-vena.

Con windor nt1, Parisi ha potuto accedere ai servizi tecnologici dell’industria 4.0 per acquisire in tempo reale, oltre che tracciare nel tempo, tutte le informazioni e i dati sulle prestazioni della macchina e sul suo stato; questo modello, così come le altre macchine SCM presenti in fabbrica, è inoltre integrato e connesso a tutti gli altri macchinari, oltre che con l’ufficio tecnico.

Falegnameria Parisi e SCM: una partnership sempre proiettata al futuro.

Su uno dei prossimi numeri di Sistema Serramento (https://www.webandmagazine.media/pubblicazioni/sistema-serramento/ ) un ampio servizio su Falegnameria Parisi e la collaborazione storica con SCM.

Falegnameria Parisi (Italia)