Levigatura a regola d’arte, anche su grandi spessori
Tecnologie per case ed elementi per l'edilizia
Per un produttore di scale ottenere superfici perfette è fondamentale. E questo vuol dire una cosa sola: levigare a regola d’arte! Per eseguire questa lavorazione al meglio, l'azienda costruttrice di scale Wiehl si è dotata di una levigatrice con gruppi inferiori/superiori “dmc system bt 1350'' lunga ben undici metri, che ha consentito di ridurre il tempo di ciclo del 60% e di ottenere una qualità senza paragoni.
Specialisti di scale in legno da oltre 75 anni e ben tre generazioni. Protagonista di questa storia d’eccellenza “made in Germany” è l’azienda Wiehl, con sede a Bingen, nella regione della Svevia Superiore a pochi chilometri da Sigmaringen. Dal polo produttivo di oltre 5.000 mq sono nate nei decenni più di 70mila scale, tutte realizzate con la massima precisione e le più moderne tecnologie.
E’ qui che entriamo per scoprire i “segreti del successo” delle creazioni Wiehl. Nello stabilimento il nostro sguardo si sofferma subito su una levigatrice “dmc system bt 1350” di SCM, davanti alla quale si trova un carrello con pezzi grezzi di legno, tagliati grossolanamente. Da questi verranno ricavati i fianchi delle scale.
Prima che i fianchi vengano lavorati su un centro di lavoro a controllo numerico, il Mastro falegname Thomas Vogel leviga le loro superfici su questa esclusiva soluzione tecnologica di SCM. I pezzi grezzi in legno incollato, inizialmente rettangolari, sono già stati sagomati dai suoi colleghi con la sega a nastro. Thomas Vogel si posiziona al controllo touch screen della levigatrice, immette uno spessore nominale di 56 mm e seleziona il programma denominato “Fianchi in quercia”. A quel punto visualizza sullo schermo tutti i gruppi operatori della macchina in una grafica 3D e, mediante semplici tocchi sul touch-screen, riesce ad attivare o disattivare ogni gruppo oltre a selezionare le relative velocità di taglio. Non solo: come informazioni supplementari, la grafica indica anche quali nastri abrasivi sono usurati e devono quindi essere sostituiti.
La macchina esegue la levigatura su entrambi i lati del pannello
La prima parte della macchina esegue la levigatura del lato superiore del pezzo ed è composta da un rullo calibratore in acciaio, un rullo ricoperto in gomma morbida, un gruppo di levigatura trasversale, un gruppo planetario per la levigatura multidirezionale e infine un gruppo pattino superfinitore. Nella seconda parte della macchina, dedicata alla levigatura del lato inferiore del pezzo, sono presenti invece un rullo calibratore, un rullo ricoperto in gomma morbida ed un gruppo pattino levigatore.
Fin dall'inizio della lavorazione della commessa, i colleghi di Vogel si sono adoperati affinché il lato più in vista di ogni componente della scala fosse rivolto verso l'alto per essere sottoposto alla levigatura finale con il gruppo superfinitore. Il programma di lavoro utilizzato per i pezzi grezzi richiede nastri di grana 60 per i rulli calibratori, 120 per i rulli ricoperti in gomma e 180 per i gruppi con pattino. Attraverso gli sportelli della macchina, dotati di pannelli trasparenti, Thomas Vogel osserva i gruppi e si accerta che vengano utilizzati i nastri corretti.
Il fianco della scala, lungo quasi sei metri e pesante oltre 70 kg, viene sollevato da un dispositivo di movimentazione vacuum che appoggia un'estremità sulla rulliera di ingresso della levigatrice e l'altra su un banco a rulli. Quindi Vogel disattiva il dispositivo di aspirazione, inserisce il fianco nella levigatrice e può già prelevare il fianco successivo. Dietro la macchina, un operatore impila i fianchi levigati. La macchina asporta 1 mm di materiale da ciascun lato ad una velocità di avanzamento di 6 m/min e il risultato che si ottiene è una superficie perfettamente levigata su entrambi i lati.
50 dipendenti, 2000 scale all'anno
Con 50 dipendenti, Wiehl realizza ogni anno circa 2000 scale in legno, soprattutto per produttori di prefabbricati. Il grosso della produzione avviene su macchine a controllo numerico, le quali fresano i contorni dei fianchi, i corrimano, i gradini ed i mezzanini. I gradini vengono successivamente profilati, insieme ai fianchi e ai corrimano.
Appositi gruppi di copiatura garantiscono che il raggio dei bordi proceda tangenzialmente alle superfici adiacenti. Per raggiungere la massima precisione, gli specialisti di Wiehl calibrano i pezzi prima che raggiungano il centro di lavoro CNC.
Nel 2019, al momento di sostituire una levigatrice acquistata ben vent’anni prima, l'Amministratore delegato Jörg Wiehl ha optato per questa levigatrice con gruppi inferiori/superiori "dmc system bt" di SCM. Con questo investimento, Jörg Wiehl desiderava ottenere una qualità superiore per le sue lavorazioni.
La soluzione SCM ai sogni di Wiehl
Lo scopo era incrementare ergonomia ed efficienza. Inoltre, la macchina doveva semplificare il passaggio alle vernici a base d'acqua. L'acqua provoca un rigonfiamento del legno ed un sollevamento delle fibre ed una levigatura più fine e precisa contrasta questo effetto. Infine, la macchina doveva essere dotata di un gruppo spazzola per la rusticatura. Grazie alla “dmc system bt” di SCM l’esigenza di una soluzione tecnologica più ergonomica è soddisfatta dai dispositivi di sollevamento vacuum e dai gruppi operatori per la levigatura del lato inferiore del pezzo. Questi ultimi, infatti, consentono di evitare la rotazione del pannello ed un secondo passaggio in macchina. Inoltre, mentre la levigatrice precedente era dotata solamente di tre gruppi tradizionali, questa nuova soluzione dispone anche di un gruppo planetario e di un gruppo superfinitore con pattino sezionato elettronico e nastro lamellare. Quest'ultimo consente di prevenire una sollecitazione eccessiva del nastro abrasivo ed il conseguente surriscaldamento della superficie lavorata. Il gruppo planetario, a sua volta, leviga o spazzola in tutte le direzioni contemporaneamente. Ciò consente un trattamento superficiale eccellente delle superfici verniciate ed una strutturazione uniforme e ben definita.
Ergonomia, efficienza, pulizia
"Per noi la levigatrice è una macchina fondamentale - afferma Jörg Wiehl -. Ogni pezzo viene passato due volte, una per la levigatura del materiale grezzo a monte del CNC e una per la levigatura intermedia della superficie verniciata. Grazie a questa levigatrice di SCM l'operatore macchina e il suo aiutante non devono più chinarsi, non sollevano e non ribaltano più pezzi pesanti e non li devono più riportare all'ingresso della macchina per il secondo passaggio. In più il tempo di ciclo si è ridotto del 60% e la qualità superficiale è migliorata, cosicché anche la verniciatura possa essere eseguita in modo più efficiente. I miei dipendenti apprezzano in particolar modo il controllo macchina intuitivo e l’affidabilità tecnologica di questa soluzione".
Wiehl
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