Hunton Fiber
Tecnologie per materiali speciali
“Il punto zero” nella squadratura che fa la differenza
Gli specialisti del Gruppo SCM sono sempre in grado di rispondere con soluzioni all’avanguardia per qualunque esigenza tecnica. È questo il caso di Celaschi e del cliente norvegese Hunton Fiber.
Alla Hunton c’era bisogno di squadrare pannelli per l’edilizia, più precisamente pannelli isolanti, ma con una macchina che avesse il “riferimento”, il “punto zero”, sul pressore superiore e non sul cingolo di trasporto inferiore, come avviene normalmente in queste tecnologie.
Una richiesta apparentemente di poco conto, ma che alla prova dei fatti consente di ridurre notevolmente la movimentazione dei pannelli all’interno della linea, di accorciare in modo significativo i tempi di processo e di avere un impianto dalle dimensioni decisamente più contenute.
Il problema viene risolto quando arriva sul tavolo dei tecnici Celaschi: una squadratrice doppia “Progress” allestita sulle specifiche necessità del cliente e tenendo conto delle caratteristiche dei pannelli ed il gioco è fatto, il problema è risolto.
Con la “Progress” di Celaschi diventa semplice provvedere alla profilatura e squadratura dei pannelli isolanti in fibre di legno e catrame, grazie anche ai sistemi di carico automatico a ciclo continuo.
“Con questa soluzione possiamo lavorare pezzi di spessore diverso con soluzione di continuità”, dicono i responsabili della azienda norvegese. “E in più raggiungiamo una efficienza decisamente superiore a quella a cui eravamo abituati”.
Hunton è un gruppo norvegese, fra i più importanti del panorama scandinavo per la produzione di pannelli in legno altamente isolanti utilizzati per la costruzione di pavimenti, pareti e tetti.
Una storia che inizia nel lontano 1889, in una piccola segheria impegnata nell’industria del cartone.
Ma il tempo passa, le esigenze e i mercati cambiano, e si arriva alla più remunerativa produzione di pannelli in fibra di legno.
Negli anni Sessanta l’intuizione di aggiungere al legno il bitume, uno strato di catrame.
Nascono i pannelli Hunton Windthight, particolarmente efficaci per rinforzare i telai delle costruzioni e, soprattutto, per isolare dal vento.
Un successo immediato che porta i pannelli nati dalla segheria norvegese in tutto il mondo.
A questo primo prodotto si aggiungono negli anni pannelli che uniscono le proprietà della fibra in legno ad altri materiali, offrendo prestazioni eccezionali in specifici impieghi, sempre in tema di isolamento termico, acustico, ambientale.
Cresce la domanda e, di conseguenza, devono migliorare le tecnologie, così da poter produrre più velocemente ma sempre con quella elevatissima qualità che ha reso celebre la Hunton.
Con la “Progress” di Celaschi diventa semplice provvedere alla profilatura e squadratura dei pannelli isolanti in fibre di legno e catrame, grazie anche ai sistemi di carico automatico a ciclo continuo. I pannelli, in particolare, vengono sezionati, profilati longitudinalmente e squadrati trasversalmente.
Da un pannello di 1200 millimetri di larghezza che esce dalle presse se ne ricavano due da 60 mm.
Nella fase di scarico, un sistema automatico provvede anche allo scarto di eventuali pannelli che presentano problemi o difformità.
Hunton Fiber (Norvegia)
Il più grande produttore scandinavo di pannelli in fibra di legno
www.huntonfiber.co.uk
Compila i campi richiesti per essere ricontattato
