“La ricerca di un luminoso futuro” con un maxi impianto per il serramento firmato SCM Group. Questo è il significato di “Wang Mei”, nome scelto per la Wang Mei Wooden Window, realtà che fa capo al gruppo China ITD Investment Co. Ltd., autentico colosso nell’industria del vetro cinese, fra i primi a proporre vetri a bassa emissione, dimostrando grande attenzione a prestazioni e temi ambientali.
Wang Mei – quartier generale a Pechino e due sedi produttive, a Tianjin e a Hebei – nel giro di pochi anni ha raggiunto dimensioni e produzioni da record, con l’obiettivo di proporre a un mercato in forte evoluzione porte e finestre in legno di altissima qualità, con standard “europei”, capaci di garantire prestazioni di assoluta eccellenza in termini di isolamento, comfort, qualità, prestazioni.
“Ogni cosa che facciamo deve essere improntata alla massima qualità”, afferma Yao Jianlong, General Manager della Wang Mei Wooden Window.
“Siamo convinti che le finestre siano gli occhi di una casa e attraverso di esse possiamo percepire la bellezza della vita. Per questo dedichiamo la massima attenzione alla qualità, ai materiali che impieghiamo, alla ferramenta – che importiamo direttamente dalla Germania – e, ovviamente, alla tecnologia”.
“Il mio sesto senso mi ha subito detto che lavorare con Scm Group sarebbe stata una esperienza di successo per entrambi. Stiamo parlando di un grande gruppo noto in tutto il mondo, che ha collaborato con un gran numero di produttori di serramenti e questo per noi significa poter attingere a una grande risorsa.”
Tutto è improntato alla perfezione per la massima soddisfazione del cliente, al quale viene garantita la sostituzione dei vecchi serramenti in tempi brevi, senza alcun danno alle strutture murarie, con una garanzia di tre anni e periodiche visite di controllo per mantenere l’efficienza del serramento inalterata.
Un'offerta indirizzata al mercato di fascia alta che ha portato l’azienda a trascurare i serramenti in alluminio (il 90 per cento del mercato) per sostenere con convinzione la filosofia, l’estetica, il comfort, la bellezza, le prestazioni, l’eco-sostenibilità del legno.
Oggi oltre 500 milioni di metri quadrati di porte e finestre vengono prodotte in Cina, ma le finestre in legno sono un genere “di lusso”, sempre più apprezzate in un mercato che cambia molto velocemente: aumentano anche in Cina quanti non vogliono più prodotti di massa, ma personalizzati e di alta qualità.
Anche per questo Wang Mei ha scelto Scm, per la certezza che le tecnologie del gruppo italiano garantiranno una produzione flessibile e di alta qualità, pur mantenendo elevate livelli di produttività.
Nel marzo 2014 il colosso cinese ha così scelto di investire in linee integrate “System 5” firmate da Scm ed è diventata la prima realtà in Cina a dotarsi di tecnologie di altissimo livello per la produzione flessibile di porte e finestre creando, di fatto, un nuovo standard nell’industria di settore in questo grande Paese.
Wang Mei ha trovato in SCM un referente unico ed altamente specializzato in grado di seguire tutte le necessità produttive grazie alla vasta e differenziata gamma di tecnologie che è in grado di offrire: oltre alle due linee System 5, nei due stabilimenti produttivi di ITD Group sono in funzione il centro di lavoro “SCM Accord 40 fx”, la scorniciatrice automatica “SCM Superset nt”, il centro di lavoro angolare “SCM Domino”, due impianti di finitura Superfici.
La fornitura completa SCM comprende oltre all’installazione dei macchinari, la supervisione tecnologica degli utensili, il software gestionale ed il personale altamente qualificato e con esperienza specifica del settore, che ha permesso di avviare la fabbrica in grado di produrre 250/300 finestre per turno di lavoro nella tipologia europea IV 68, IV 78 legno e legno/alluminio.
Un'intera produzione per il serramento progettata e curata nei minimi dettagli da SCM.
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