Il Gruppo spagnolo è impegnato su una produzione di pannelli in compensato di qualità ed ha adottato una politica di grande sensibilità ambientale, basata su piantagioni sostenibili. Nello stabilimento di Fuenmayor è appena stata installata un’importante cella ad alta tecnologia per la finitura dei pannelli dotata di soluzioni Superfici e Dmc.
“Sfidare l’ordinario” è lo slogan di Garnica, azienda spagnola leader nella produzione di pannelli in compensato. Uno slogan che non rappresenta un’operazione commerciale e di marketing, ma l’adesione a valori che fanno di Garnica un gruppo realmente fuori dall’ordinario.
Tutto nasce nel 1941 da una segheria a conduzione familiare a Baños de Río Tobía, un piccolo paese della comunità autonoma de La Rioja. Da allora lo sviluppo di Garnica è stato costante ed impetuoso fino a farla diventare un’azienda di livello mondiale, capace di produrre pannelli apprezzati per la loro alta qualità ed utilizzati principalmente per i mobili, l’edilizia in legno, la nautica ed i caravan.
Attualmente la produzione è distribuita in cinque stabilimenti, in Spagna (Logroño, Fuenmayor, Valencia de Don Juan, Baños de Río Tobía, sede principale del gruppo) e Francia (Samazan).
La “sfida all’ordinario” di Garnica risiede soprattutto nella grande attenzione posta sui temi ambientali e della sostenibilità forestale. L’obiettivo del gruppo è quello di produrre il miglior compensato per i clienti più esigenti; il tutto grazie ad un processo integrato che si basa su piantagioni sostenibili, abbandonando lo sfruttamento di essenze tropicali.
Garnica integra tutti i processi, a partire dalla piantagione dei pioppi fino alla produzione dei pannelli che, grazie alle loro caratteristiche d’eccellenza, si distinguono nel panorama internazionale. Il gruppo si occupa direttamente della cura dei vivai, della crescita delle piante, del taglio effettuato nel momento più propizio e di tutto il processo industriale che rappresenta la parte conclusiva di un ciclo completo. Garnica pone grande attenzione anche ai temi etici, e ha adottato un codice molto stringente e ottenuto le più riconosciute e apprezzate certificazioni ambientali e di qualità.
I pannelli, preparati dalla prima levigatrice Dmc, entrano nella linea composta da 2 spolveratrici Sisal 1, 4 stuccatrici Valtorta S4, 2 levigatrici Dmc Systen a 3 gruppi a nastro, 2 macchine per la finitura Valtorta S1, 6 forni ad ultravioletti a 2 e 4 lampade. La linea si sviluppa in due parti di 54 metri, servite da un traslatore ribaltatore che portano ad uno sviluppo complessivo, senza le linee di movimentazione, di oltre 100 metri.
Il processo prevede diversi step per arrivare ad un prodotto finale perfettamente rifinito e pronto per la consegna. Nello stabilimento di Fuenmayor si producono in particolare pannelli ricoperti di svariate lamine decorative, destinati principalmente al settore del mobile e dell’arredamento.
Per Scm Group una collaborazione importante, con un cliente che ha fatto della qualità, della sostenibilità ambientale e di una visione globale che riduca gli sprechi e lo sfruttamento di altre zone del pianeta dei valori condivisibili.
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