Diversità, inclusione, apertura… L'artigianato si conferma un veicolo potente di messaggi per un mondo migliore e più sostenibile. Nasce da questa mission “Homo Faber: The Journey of Life”, l’evento internazionale in programma dall'1 al 30 settembre alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia. I valori alla base dell’edizione 2024 sono cari anche a San Patrignano che per la manifestazione ha realizzato un esclusivo allestimento: ventidue colonne dell'ex Salone Nautico, rivestite in foglia d'oro e minuziosamente decorate dagli artigiani del team, maestri dell'artigianato di livello mondiale. Un capolavoro al quale ha contribuito anche SCM con i macchinari in dotazione presso l’Ebanisteria della Comunità.
Quella tra San Patrignano e SCM è una collaborazione storica, che si protrae da più di quarant’anni e che ancora oggi si rinnova nel nome di una comune passione per il legno e di altri valori fortemente condivisi come la responsabilità sociale di impresa, la sostenibilità, l’eccellenza del design made in Italy e, non ultimo, il reinserimento dei ragazzi della Comunità nella società e nel mondo del lavoro, una volta terminato il loro percorso di recupero. Senza dimenticare il valore della tecnologia: grazie alle macchine per la falegnameria e al nuovo cnc “starteck cn k” messo a disposizione da SCM, i ragazzi possono cimentarsi con nuove opere, come oggettistica di design.
Una partnership che continua a rinnovarsi anche su altri fronti. SCM ha scelto di dedicare a San Patrignano e a questa collaborazione nuovi cadeau, con portachiavi realizzati proprio con il cnc “starteck”, con cui omaggiare i numerosi clienti e dealer in visita nel proprio Technology Center di Rimini da tutto il mondo.
Un legame che prosegue e che emoziona, a cominciare dai collaboratori di SCM che in prima persona, in tutti questi anni, hanno seguito i ragazzi e i responsabili dell’Ebanisteria per assisterli nell’uso dei macchinari e trasmettere con entusiasmo tutte le loro competenze.